Lavoro eseguito: installazione impianto UPS
Committente: Azienda
Data: giugno 2025
Luogo: Correggio (RE)
Come proteggere l’infrastruttura informatica aziendale con un impianto elettrico su misura
Nel mondo del lavoro moderno, server, NAS e PC non possono permettersi interruzioni di corrente. Garantire la continuità operativa e proteggere i dati aziendali da sbalzi di corrente e blackout è fondamentale per qualsiasi impresa strutturata. Per questo un’azienda di Correggio (RE) ci ha contattati per la realizzazione di una linea dedicata per UPS a protezione di postazioni PC e server aziendali.
Un lavoro che richiede esperienza tecnica, conoscenza normativa e un’attenta analisi delle esigenze operative del cliente.
Ecco come abbiamo gestito il lavoro, passo dopo passo.
Progettazione linea UPS: esigenze e criticità
Il cliente aveva bisogno di:
- alimentare 3 rack IT (server, switch, NAS e 4 postazioni PC) tramite gruppi di continuità,
- separare completamente la linea da quella generale dell’ufficio,
- mantenere l’autonomia dei carichi critici in caso di blackout,
- garantire la sicurezza e la conformità alle norme CEI 64-8.
Durante il primo sopralluogo, abbiamo analizzato:
- la disposizione degli armadi rack e il carico totale previsto,
- la posizione ottimale per il quadro dedicato UPS,
- la necessità di percorsi separati per cavi e alimentazioni (niente promiscuità con linee luci o prese ordinarie),
- il corretto dimensionamento dei cavi in base alla distanza e alla potenza prevista.
Il nostro intervento: analisi e installazione
Il nostro team ha prima eseguito un rilievo tecnico dell’impianto elettrico esistente, per valutare le soluzioni migliori in termini di separazione delle linee e carichi da supportare.
- Separazione delle linee IT
Abbiamo creato un circuito indipendente, alimentato da quadro UPS, per evitare ogni interferenza o disturbo elettrico proveniente dalle linee generali. - Posa di canalizzazioni e cavi schermati
Utilizzando canaline blindate, abbiamo instradato le linee lungo un percorso dedicato, riducendo al minimo il rischio di disturbi elettromagnetici. - Installazione del quadro dedicato UPS
Nel quadro abbiamo inserito:- interruttori differenziali e magnetotermici selettivi,
- sezionatore generale linea UPS,
- prese IEC per l’alimentazione dei server.
- Verifiche e collaudo finale
Tutto è stato testato: selettività, tempi di intervento, cadute di tensione, funzionalità del bypass automatico. Il cliente è ora protetto anche in caso di black-out improvviso.
Problema risolto: interferenze da linea promiscua
Durante l’analisi iniziale abbiamo riscontrato che parte dei dispositivi IT era alimentata dalla stessa linea delle prese d’ufficio. Questo comportava:
- micro-interruzioni e riavvii indesiderati,
- rischio di disturbi dovuti a stampanti o carichi non filtrati.
Con la nuova linea UPS dedicata e isolata, tutti i dispositivi informatici critici sono ora protetti e stabili.
Risultato finale: affidabilità e sicurezza
L’intervento ha permesso all’azienda di:
- aumentare l’affidabilità dei propri sistemi IT,
- garantire l’operatività anche in caso di blackout,
- migliorare l’ordine e la tracciabilità degli impianti elettrici.
Hai bisogno di un impianto elettrico dedicato per il tuo UPS?
Noi di Arteluce Impianti realizziamo impianti professionali per la protezione di dati, server e postazioni IT in aziende, uffici e laboratori.
Operiamo a Reggio Emilia, Modena e provincia.
Contattaci per un sopralluogo tecnico o per un preventivo personalizzato: 392 905 7985 - 0522 641075
FAQ: Domande frequenti sulla linea UPS
A cosa serve una linea UPS dedicata in azienda?
Serve a garantire continuità elettrica e protezione da sbalzi di corrente o blackout, evitando interruzioni ai server, ai PC e ai dispositivi di rete.
È davvero necessario separare la linea UPS dal resto dell’impianto?
Sì. Separare la linea dedicata assicura che solo i dispositivi critici siano alimentati in caso di emergenza, migliorando la stabilità e la sicurezza dell’impianto.
Posso installare una linea UPS anche in un ufficio piccolo?
Certo. Progettiamo soluzioni su misura per ogni realtà, anche uffici con pochi dispositivi ma ad alta sensibilità (es. server, NAS, router, workstation).
Quante prese posso collegare a un UPS?
Dipende dalla potenza dell’UPS e dal consumo dei dispositivi. In genere, per server e switch si utilizzano prese IEC filtrate, collegate tramite quadro elettrico dedicato.
Serve una certificazione per l’impianto UPS?
Sì. Come da norma CEI 64-8, l’impianto deve essere realizzato da professionisti abilitati e dotato di dichiarazione di conformità. Noi la rilasciamo al termine di ogni lavoro.
Chi si occupa della manutenzione della linea UPS dopo l’installazione?
Oltre alla realizzazione, offriamo anche servizio di assistenza e verifica periodica, per garantire che tutto resti perfettamente funzionante.
Guarda il video!
I nostri ragazzi sono al lavoro per la creazione di una linea dedicata UPS per pc e server, in una ditta di Correggio (RE).
