Installare un condizionatore in inverno ha dei vantaggi?
Diciamoci la verità, quando si parla di condizionatori non si può fare a meno di pensare all’estate.
Magari stai già facendo un pensierino sul tuo prossimo acquisto e stai pensando al momento in cui il tuo climatizzatore nuovo di zecca verrà installato e potrai dire addio a caldo e afa.
Ma perché aspettare?
Certo, acquistare un condizionatore durante il periodo autunnale o invernale potrebbe sembrare strano, in realtà. Se però, analizziamo le vendite di mercato, puoi scoprire come sempre più italiani decidono di comprarne uno fuori stagione.
Ma qual è il vero motivo?
Esistono reali vantaggi da un punto di vista economico e/o funzionale che dovresti conoscere?
In effetti sì, ed è proprio quello che andremo ora a scoprire.
Perché conviene montare un condizionatore fuori stagione?
Affrontiamo immediatamente l’argomento e chiariamo il punto nevralgico della questione: ti conviene montare un condizionatore in questo periodo dell’anno?
La risposta è assolutamente sì! Le motivazioni di ciò si possono ritrovare essenzialmente in due fattori principali: la convenienza del prezzo e la maggiore disponibilità di tecnici specializzati.
Iniziamo dal primo punto.
Un condizionatore, come sicuramente saprai, può essere definito come un elettrodomestico stagionale. Questo perchè le sue funzioni sono ovviamente richieste quando le temperature esterne iniziano a salire come accade durante la primavera e l’estate. Devi pensare, però, che la sua commercializzazione è in effetti sempre aperta.
Al momento, per fortuna, nulla ti vieta di scegliere il modello di condizionatore più congeniale per le tue esigenze. Puoi acquistarlo e montarlo con grande anticipo rispetto al periodo in cui dovrai effettivamente usarlo e potrai fare tutto ciò con un notevole risparmio.
Perché?
Semplice, basta ricordarsi della classica legge di domanda e offerta! Fuori stagione la richiesta di condizionatori è notevolmente più bassa e questo significa, ovviamente, che i prezzi sono molto più abbordabili. Pensa solo che in autunno o inverno potresti acquistare un climatizzatore e pagarlo addirittura 200 Euro in meno. Cosa dici, ne vale la pena o no?
A questo aspetto si collega anche quello della maggiore disponibilità di tecnici per l’installazione. Quante volte ti è capitato, magari in passato, di dover attendere giorni se non addirittura intere settimane prima di trovare un tecnico o un professionista disponibile per una tua necessità?
Ecco, il discorso è pressoché il medesimo. Minore richiesta di prodotti sul mercato uguale maggiore disponibilità di figure professionali che operano nel settore. Questo vuole dire anche che se tu decidessi di acquistare un condizionatore in questo periodo dell’anno, potresti usufruire di un servizio assolutamente impeccabile sotto ogni punto di vista.
Condizionatore e comfort casalingo: tutti i benefici
Abbiamo appena parlato dei vantaggi ottenibili se decidi di acquistare un prodotto del genere fuori stagione, ma quali sono i suoi reali benefici?
Molti sbagliano e credono che un condizionatore serva solamente a raffreddare un determinato ambiente e rendere più sopportabili i giorni di afa. Invece come tu sicuramente sai, sul mercato esistono condizionatori che sono dotati di una pompa di calore in grado di riscaldare un ambiente nella stagione fredda.
A differenza dei classici termosifoni un condizionatore è in grado di entrare a pieno regime dopo appena 15 o 20 minuti. Inoltre il risparmio in bolletta, fattore di primaria importanza nei mesi invernali, può arrivare sino ai 200 Euro.
A questi vantaggi, va aggiunto anche che hanno funzionalità avanzate come quelle di pulizia o deumidificazione dell’aria. Questi aspetti sono assolutamente fondamentali per salvaguardare la tua salute soprattutto in periodi dell’anno in cui si è più soggetti alle patologie respiratorie.
Per concludere si può dire che un condizionatore assicura uno standard di comfort abitativo assolutamente eccellente. Indipendentemente dalla stagione nella quale ci si trova.
Come scegliere un condizionatore?
L’offerta di prodotti disponibili sul mercato è talmente ricca e variegata che è quasi impossibile, prenderli in esame tutti.
La scelta del prodotto ideale, però, è quanto mai importante. Molto spesso ci si lascia guidare dall’emotività del momento o dalle scarse informazioni presenti in rete. A volte si finisce per sostenere una spesa per un modello non sempre aderente alle nostre necessità.
Quali sono allora i parametri fondamentali da considerare prima di propendere per un acquisto effettivo?
In linea generale si può dire che esistano due specifici valori che dovresti valutare: SEER e SCOP.
Il primo è un coefficiente che fa riferimento alle prestazioni di un condizionatore nella sua funzione di raffrescamento dell’aria. Il secondo, invece, è il contrario e sta a indicare le prestazioni di un condizionatore nella sua funzione di riscaldamento.
Da ciò puoi facilmente dedurre come più sono alti i suddetti valori, maggiori saranno le loro prestazioni. Infine, ricorda che, a parità di classe energetica, la scelta migliore che tu possa fare è propendere per un condizionatore dai coefficienti il più alti possibile.
Riscaldare con il condizionatore conviene?
A questo punto puoi legittimamente chiederti se utilizzare un condizionatore anche per il riscaldamento autunnale e invernale sia effettivamente giusto. Scopriamolo insieme.
1. minor consumo di energia: allora, iniziamo col dire che un condizionatore di ultima generazione, ha in media un consumo compreso tra i 300 e i 500 W. Se non sei molto esperto in unità di misura, ti basta anche comparare tali valori con quelli di una classica stufetta elettrica in grado di generare un consumo di 2.000 W.
La conclusione è relativamente facile. Hai già capito come un condizionatore di questo tipo consuma decisamente meno e arriva a impattare in maniera inferiore in termini economici. Inoltre non dimenticare che le tempistiche necessarie per entrare a piena potenza sono considerevolmente minori rispetto ad altre soluzioni come i termosifoni.
2. manutenzione ridotta: un ulteriore aspetto da considerare è quello inerente alla manutenzione. Se confrontiamo la manutenzione di un condizionatore rispetto a quella della caldaia scopriamo facilmente che il confronto non regge. Le caldaie per loro natura sono estremamente delicate e necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria praticamente tutti gli anni. Questo comporta un’inevitabile esborso di denaro.
Un condizionatore, al contrario, è molto più resistente e non necessita di attenzioni e/o cure particolari. Ovviamente si tratta di una soluzione con i suoi pro e i suoi contro e non in grado di accontentare le esigenze di tutti. In linea generale scegliere un condizionatore da affiancare al proprio sistema di riscaldamento può essere una scelta molto valida. Soprattutto nelle mezze stagioni il condizionatore con pompa di calore sostituisce egregiamente la caldaia e ti offre quel confort ambientale senza costi esosi.
3. Tempi di riscaldamento: un condizionatore inverter può riuscire a riscaldare un ambiente in molto meno tempo rispetto ad un impianto di riiscalòdamento tradizionale. Infatti può riscaldare un ambiente di circa 50mq anche in soli 15 minuti, mentre un termosifone può impiegare anche 2 ore.
4. Agevolazioni fiscali: per chi acquista una pompa di calore cui sono delle detrazioni fiscali che fanno risparmiare in modo considerevole.
Chi può installare un condizionatore?
Il D.P.R. 146/2018, la normativa entrata in vigore nel Giugno 2019, stabilisce che l’installazione di un condizionatore deve essere effettuata esclusivamente da un professionista munito di patentino di installatore.
Il professionista è obbligato a rilasciare una specifica certificazione al termine dell’installazione. Il mancato rilascio di tale certificazione può avere come risultato delle pesanti sanzioni amministrative. Quindi fai attenzione.
Oltre a ciò, deve rilasciare anche un libretto di impianto fornito di tutte le specifiche e le funzionalità del prodotto appena montato. Anche questo documento è molto importante ai fini amministrativi.
Il mio personale consiglio è quindi quello di evitare assolutamente di rivolgerti a professionisti non certificati e non ricorrere mai al fai da te. Sicuramente non risparmi! Affidati solo a personale qualificato e competente.
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